Relatori e relatrici

Marcello Pinti, professore associato di patologia generale presso il Dipartimento di Scienze della vita dell’Università di Modena e Reggio Emilia, laureato in Scienze biologiche presso l’Università di Milano, ha ottenuto il dottorato in Biologia e fisiopatologia dell’invecchiamento e la Specializzazione in patologia clinica.  La sua attività di ricerca si concentra prevalentemente sul ruolo dei mitocondri nella patogenesi dell’infezione da HIV, della sclerosi multipla e del cancro. È autore o coautore di 146 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali; ha ricevuto finanziamenti da AIRC, FISM, Fondazione di Vignola e Fondazione di Modena. Cura per UNIMORE la rassegna di incontri di divulgazione scientifica “Caffè scienza”.

Giulio Allesina, Professore Associato di Fisica Tecnica Industriale presso il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Giulio Allesina è responsabile di progetti di ricerca su fonti rinnovabili, sostenibilità, decarbonizzazione, valorizzazione in ambito agroindustriale, conversione energetica. Dal 2016 al 2020 è stato Regional Coach per il progetto CLIMATE KIC dell’European Institute of Technology. È anche curatore, guest editor, topic editor e topic advisor di pubblicazioni e riviste scientifiche internazionali.

Luigi Bruno, professore associato di Geologia stratigrafica e sedimentologica presso il Dipartimento Scienze chimiche e geologiche, Unimore. Si è laureato in “Geologia e Territorio” e si è dottorato in “Scienze della Terra” presso L’Università degli Studi di Bologna. È stato Ricercatore presso il Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche dell’Università di Modena e Reggio Emilia, dove attualmente ricopre il ruolo di Professore Associato ed è titolare del Corso di Rilevamento Geologico. È uno dei principali esperti e conoscitori del sottosuolo della Pianura Padana. La sua ricerca ha contribuito a ricostruirne l’evoluzione in risposta ai cambiamenti climatici avvenuti nel Pleistocene e nell’Olocene. Lavora attualmente alla realizzazione del Foglio 184 “Mirandola” della Carta Geologica d’Italia.

Michele Ferrazzano, professore a contratto di informatica all’Università di Modena e Reggio Emilia e di Computer Forensics all’Universita Statale di Milano.
Si occupa da oltre dieci anni di tematiche connesse alle investigazioni digitali, svolgendo consulenze tecniche in ambito civile e penale per parti e Autorità giudiziaria con la sua società BIT4LAW.

Andrea Pulvirenti, professore associato di Microbiologia degli Alimenti e Tecniche Microbiologiche e gestione della Qualità, presso il Dipartimento di Scienze della Vita di Unimore. Ha frequentato l’istituto di Genetica dei microrganismi dell’Università di Firenze, diretto dal Prof. Mario Polsinelli, dove si è occupato di PCR-RAPD su ceppi di Saccharomyces cerevisiae, il laboratorio di Genetica Molecolare INRA di Parigi, dove si è occupato di tutte le tecniche di identificazione genotipica dei lieviti (PCR, RFLP, analisi del DNA mitocondriale, del DNA ribosomiale). E’ autore di circa 180 pubblicazioni. Linee di ricerca: Studio fenotipico e genotipico di microrganismi di interesse alimentare. Sicurezza alimentare; applicazione di antimicrobici naturali per il contenimento dello sviluppo di patogeni negli alimenti; tecniche di riconoscimento precoce delle contaminazioni microbiche. Miglioramento della shelf-life degli alimenti Dal 2010 al 2018 è stato Direttore della Scuola di Dottorato in Scienze, Tecnologie e Biotecnologie Agro-Alimentari; dal 2018 ad oggi è il presidente del corso di laurea magistrale in Controllo e Sicurezza degli Alimenti (UNIMORE).

Barbara Ruozi, professoressa associata di Tecnologia Farmaceutica Applicativa presso il Dipartimento di Scienze della Vita, Unimore. Attualmente è Presidente del Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Docente della Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera di Unimore, che ha diretto nel triennio 2019-2022, è proponente e coordinatrice del Curricula in Nanomedicina nell’ambito della Scuola di Dottorato in Medicina Clinica e Sperimentale (CEM). È socio fondatore del centro di ricerca scientifica Te.Far.T.I (Centro Universitario per la Ricerca sulle Tecnologie Farmaceutiche Tradizionali ed Innovative) che comprende docenti e ricercatori dell’Università di Modena e Reggio Emilia di diverse discipline con competenze di ricerca, caratterizzazione di materie prime polimeriche e farmaci ed eccipienti, preformulazione e formulazione farmaceutica fino alla progettazione e sviluppo di sistemi di drug delivery. È membro della Piattaforma Tecnologica Europea sulla Nanomedicina, della Associazione Docenti e Ricercatori Italiani di Tecnologie e Legislazione Farmaceutiche (ADRITELF) e della Controlled Release Society (CRS Italia) con le quali attivamente collabora da diversi anni.

Federico Schena, Professore Ordinario di Metodi e Didattiche delle attività sportive e Vice Direttore del Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento dell’Università degli Studi di Verona. È inoltre Direttore del CeRiSM (Centro di Ricerca Sport, Montagna e Salute) presso lo stesso ateneo. Attualmente coordina due gruppi di ricerca a Verona e Rovereto ed è responsabile di quattro laboratori di Sport performance ed Exercise evaluation.