A cura di:

Giorgia Sinigaglia, nata a Verona nel 1996, ha conseguito la laurea in Biotecnologie Mediche presso l’Università di Modena. Attualmente è dottoranda in Medicina Molecolare e Rigenerativa presso il laboratorio di Immunologia e Patologia dell’Università di Modena, sotto la guida del Professor Marcello Pinti. La sua ricerca è focalizzata sullo studio del DNA mitocondriale libero circolante e sul suo potenziale ruolo come molecola infiammatoria, in grado di innescare risposte immunitarie in patologie legate a infiammazione cronica, come l’aterosclerosi.


  • La malattia da 10 centesimi. Storia della polio e di come ha cambiato la nostra società
    La poliomielite è una delle malattie infettive più temute del XX secolo, si diffondeva soprattutto tra i bambini, spesso portando a paralisi irreversibili e, nei casi più gravi, alla morte. La storia della poliomielite non è solo il racconto di una battaglia scientifica contro un virus, ma anche un viaggio attraverso le reazioni della società, la paura collettiva e la
  • Meet the Neanderthals. Origine, storia ed estinzione dei nostri cugini più prossimi
    I Neanderthal, antichi parenti dell’Homo sapiens, rappresentano uno degli enigmi più affascinanti e complessi dell’evoluzione umana. La figura del Neanderthal è oggi rivalutata non solo come specie arcaica, ma come una popolazione dotata di una propria cultura, capacità intellettive e abilità artistiche che la avvicinano molto all’uomo moderno. Il mistero principale resta però la loro estinzione, che coincide con l’arrivo
  • Eppure non doveva affondare. Quando gli scienziati fanno male i conti
    Quando si parla di scienza, è tendenza comune celebrare solo le grandi scoperte scientifiche, ma il percorso della scienza e dell’ingegneria non è stato privo di errori, spesso scienziati e ingegneri “hanno fatto male i conti”. La complessità dei fenomeni studiati, la pressione per ottenere risultati rapidi e l’eccessiva fiducia nelle previsioni teoriche hanno portato talvolta a risultati disastrosi. Devis
  • Carne sintetica: il cibo del futuro?
    La carne coltivata, nota anche come carne sintetica o in vitro, rappresenta una delle frontiere più avanzate nel campo dell’alimentazione e delle biotecnologie. Questa tecnologia, sviluppata con l’intento di offrire un’alternativa sostenibile alla carne tradizionale, solleva questioni etiche, economiche e culturali, legate alla sicurezza alimentare, all’accettazione dei consumatori e al futuro delle pratiche agricole tradizionali. A parlarci di questo tema,
  • La scienza e il cinema: ricerca scientifica e rappresentazione degli scienziati nella Settima Arte
    Il cinema, come forma d’arte e intrattenimento di massa, ha da sempre avuto un ruolo cruciale nel plasmare l’immaginario collettivo su vari temi, inclusi quelli legati alla scienza. La scienza, con le sue scoperte rivoluzionarie, le sue teorie complesse e i suoi protagonisti spesso misteriosi, è diventata una fonte di ispirazione per registi e sceneggiatori. Ma in che modo il
  • Quanto va veloce il pensiero
    Il pensiero, storicamente considerato come qualcosa di immateriale, oggi viene descritto dalle neuroscienze con una prospettiva diversa. Il pensiero non è più considerato come un qualcosa di esclusivamente astratto, ma piuttosto un oggetto materiale che può essere misurato. Questo ha condotto ad un interessante confronto durante la seconda serata di Caffè Scienza, dove il Professor Michele Giuliano ha illustrato uno
  • Partire (s)vantaggiati? La questione dell’unfair advantage nello sport tra testosterone, tecnologie assistive e modificazioni genetiche
    Negli ultimi anni, le nuove tecnologie e le conoscenze scientifiche hanno trasformato il mondo dello sport, con l’obiettivo di potenziare le prestazioni degli atleti. Tuttavia, il complesso e dibattuto tema dell’”unfair advantage” – espressione inglese che potremmo tradurre con “vantaggio sleale” o “iniquo” – è diventato sempre più rilevante. Per un atleta anche un vantaggio minimo può fare la differenza